Il Modello ISEE 2024 è un documento che attesta la situazione economica equivalente di un nucleo familiare. Esso è utilizzato per accedere a una serie di benefici e agevolazioni sociali, come l’assegno unico, le borse di studio, le agevolazioni per il pagamento delle tasse universitarie e altro ancora.
La Legge di Bilancio 2024 sta per introdurre alcune novità per il calcolo dell’ISEE. In particolare, sono stati esclusi dal calcolo i titoli di Stato e i prodotti finanziari di raccolta del risparmio fino a 50.000 euro. Questa modifica potrebbe avere un impatto significativo sulla possibilità di accesso ai benefici sociali per alcuni nuclei familiari.
Novità del Modello ISEE 2024
Le principali novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2024 per il calcolo dell’ISEE sono le seguenti:
- Esclusione dei titoli di Stato e dei prodotti finanziari di raccolta del risparmio fino a 50.000 euro: questa modifica ha lo scopo di rendere il calcolo dell’ISEE più equo, in quanto non penalizza i nuclei familiari che hanno investito in titoli di Stato o in prodotti finanziari di raccolta del risparmio. Aggiornamento sull’Esclusione dei Titoli di stato, Messaggio INPS n. 165 del 12-01-2024 Titoli di Stato Isee 2024 clicca qui.
- Inclusione dei redditi da lavoro dipendente e autonomo non assoggettati a ritenuta alla fonte: questa modifica ha lo scopo di rendere il calcolo dell’ISEE più preciso, in quanto include tutti i redditi percepiti dal nucleo familiare.
- Aggiornamento dei valori ISTAT: i valori ISTAT utilizzati per il calcolo dell’ISEE sono stati aggiornati al 1° gennaio 2024.
Effetti delle novità del Modello ISEE 2024
Le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2024 potrebbero avere un impatto significativo sulla possibilità di accesso ai benefici sociali per alcuni nuclei familiari.
In particolare, l’esclusione dei titoli di Stato e dei prodotti finanziari di raccolta del risparmio fino a 50.000 euro potrebbe comportare un aumento dell’ISEE per alcuni nuclei familiari, rendendoli meno idonei a ricevere alcuni benefici sociali.
Ad esempio, un nucleo familiare composto da due adulti e due figli con un reddito complessivo di 50.000 euro, che possiede titoli di Stato per un valore di 40.000 euro, avrà un ISEE di 20.000 euro. Con la nuova normativa, i titoli di Stato non saranno più considerati ai fini del calcolo dell’ISEE, pertanto il nucleo familiare avrà un ISEE di 30.000 euro.
Questa modifica potrebbe comportare la perdita o la rideterminazione di alcuni benefici sociali, come ad esempio l’assegno unico o le agevolazioni per il pagamento delle tasse universitarie.
Tuttavia, è importante notare che le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2024 potrebbero anche avere un impatto positivo per alcuni nuclei familiari.
Ad esempio, un nucleo familiare composto da due adulti e due figli con un reddito complessivo di 50.000 euro, che non possiede titoli di Stato o prodotti finanziari di raccolta del risparmio, avrà un ISEE di 50.000 euro.
Con la nuova normativa, il nucleo familiare avrà un ISEE di 45.000 euro, grazie all’inclusione dei redditi da lavoro dipendente e autonomo non assoggettati a ritenuta alla fonte.
Questa modifica potrebbe consentire al nucleo familiare di accedere a benefici sociali a cui non aveva accesso in precedenza.
La legge 30 dicembre 2023, n. 213 (cd. legge di bilancio 2024), all’articolo 1, comma 183, ha previsto l’esclusione dal calcolo dell’ISEE, fino a un valore complessivo di 50.000 euro, dei titoli di Stato indicati nell’articolo 3 del testo unico in materia di debito pubblico (decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398) e dei prodotti finanziari di raccolta del risparmio con obbligo di rimborso assistito dalla garanzia dello Stato, scopri di più e clicca qui..
Conclusione
Le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2024 per il calcolo dell’ISEE potrebbero avere un impatto significativo sulla possibilità di accesso ai benefici sociali per alcuni nuclei familiari.
È importante che i cittadini italiani siano informati di queste novità, in modo da poter valutare l’impatto che esse potrebbero avere sulla propria situazione.
In particolare, i cittadini italiani che possiedono titoli di Stato o prodotti finanziari di raccolta del risparmio fino a 50.000 euro dovrebbero verificare se la nuova normativa potrebbe comportare un aumento del proprio ISEE e, di conseguenza, la perdita di alcuni benefici sociali.
A quali agevolazioni sociali ed i benefici si può accedere con il Modello ISEE 2024?
Attraverso il Modello ISEE 2024 è possibile accedere a una serie di benefici e agevolazioni sociali, tra cui:
- Assegni di maternità
- Assegno unico
- Borse di studio
- Assegno di inclusione
ed agevolazioni per il pagamento di:
- Tasse universitarie
- Tasse scolastiche
- Spese sanitarie
- Spese per l’energia e l’acqua
- L’affitto
- L’acquisto di una casa
- Spese per la mobilità
- Spese per la cultura, lo sport ed il tempo libero
La lista dei benefici a cui è possibile accedere attraverso il Modello ISEE 2024
La lista è molto lunga e varia a seconda delle regioni e delle province.
Per verificare quali benefici sono disponibili nella propria regione o provincia, è possibile consultare il sito web dell’INPS o dei servizi sociali locali.
Ecco alcuni esempi specifici di benefici ed agevolazioni a cui è possibile accedere attraverso il Modello ISEE 2024:
- Assegno unico: l’assegno unico è un beneficio economico a favore delle famiglie con figli a carico, introdotto dalla Legge di Bilancio 2022. L’importo dell’assegno unico varia in base al numero dei figli a carico e al reddito del nucleo familiare.
- Borse di studio: le borse di studio sono un contributo economico a favore degli studenti che frequentano corsi di istruzione superiore. L’importo della borsa di studio varia in base al reddito del nucleo familiare e al merito dello studente.
Ecco alcuni esempi di agevolazioni:
- Agevolazioni per il pagamento delle tasse universitarie: le agevolazioni per il pagamento delle tasse universitarie sono previste per gli studenti che frequentano corsi di istruzione superiore e che hanno un reddito familiare basso.
- Agevolazioni per il pagamento delle tasse scolastiche: le agevolazioni per il pagamento delle tasse scolastiche sono previste per gli studenti che frequentano corsi di istruzione primaria e secondaria e che hanno un reddito familiare basso.
- Pagamento delle spese sanitarie: le agevolazioni per il pagamento delle spese sanitarie sono previste per le famiglie con un reddito familiare basso.
- Agevolazioni per il pagamento delle spese per l’energia: le agevolazioni per il pagamento delle spese per l’energia sono previste per le famiglie con un reddito familiare basso.
- Agevolazioni per il pagamento delle spese per l’acqua: le agevolazioni per il pagamento delle spese per l’acqua sono previste per le famiglie con un reddito familiare basso.
- Pagamento delle spese per l’affitto: le agevolazioni per il pagamento delle spese per l’affitto sono previste per le famiglie con un reddito familiare basso.
- Agevolazioni per il pagamento delle spese per l’acquisto di una casa: le agevolazioni per il pagamento delle spese per l’acquisto di una casa sono previste per le famiglie con un reddito familiare basso.
- Agevolazioni per il pagamento delle spese per la mobilità: le agevolazioni per il pagamento delle spese per la mobilità sono previste per le famiglie con un reddito familiare basso.
- Pagamento delle spese per la cultura: le agevolazioni per il pagamento delle spese per la cultura sono previste per le famiglie con un reddito familiare basso.
- Agevolazioni per il pagamento delle spese per lo sport: le agevolazioni per il pagamento delle spese per lo sport sono previste per le famiglie con un reddito familiare basso.
- Agevolazioni per il pagamento delle spese per il tempo libero: le agevolazioni per il pagamento delle spese per il tempo libero sono previste per le famiglie con un reddito familiare basso.
Per richiedere i benefici a cui si ha diritto, è necessario presentare il Modello ISEE presso un CAF.
Inoltre, è importante sapere che il Modello ISEE ha una validità di 12 mesi.
Quali sono i documenti e le informazioni da presentare al CAF per il Modello ISEE?
I documenti e le informazioni necessarie per elaborare un corretto Modello ISEE 2024 sono i seguenti:
- Dati anagrafici di tutti i componenti del nucleo familiare
- Documento d’identità di tutti i componenti del nucleo familiare
- Codice fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare
- Stato di famiglia
- Certificazione di disabilità o non autosufficienza, se presente
- Documentazione sui redditi e patrimoni di tutti i componenti del nucleo familiare
- Documentazione sulle spese sostenute dal nucleo familiare
I documenti e le informazioni sui redditi sono i più importanti per il calcolo dell’ISEE. I redditi da indicare sono:
- Lavoro dipendente
- Lavoro autonomo
- Pensione
- Redditi da capitale
- Redditi da locazione
- Altri redditi
I documenti e le informazioni sui patrimoni sono meno importanti per il calcolo dell’ISEE, ma possono comunque influire sul risultato. I patrimoni da prendere in considerazione sono:
- Patrimonio immobiliare
- Patrimonio mobiliare
I documenti e le informazioni sulle spese sono utilizzati per dedurre i costi sostenuti dal nucleo familiare dal reddito complessivo.
Ecco alcuni suggerimenti per la raccolta dei documenti e delle informazioni necessarie per il calcolo dell’ISEE:
- Raccogliete tutti i documenti e le informazioni in anticipo, in modo da non dovervi preoccupare di procurarveli all’ultimo momento.
- Se avete dubbi su quali documenti e informazioni sono necessari, rivolgetevi a un CAF.
- Assicurati di conservare la documentazione originale dei documenti e delle informazioni che fornite.
Quale è l’anno relativo ai redditi da inserire nell’ISEE 2024?
Ai fini dell’ISEE 2024 i redditi di cui si deve tenere conto sono quelli relativi all’anno di imposta 2022.
In particolare, i redditi da lavoro dipendente e autonomo, i redditi da pensione e i redditi da capitale devono essere quelli dichiarati nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno di imposta 2022.
I redditi da locazione e altri redditi devono essere quelli percepiti nel periodo che va dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022.
I redditi dei componenti del nucleo familiare che non hanno presentato la dichiarazione dei redditi devono essere autocertificati.
Quando è possibile richiedere un ISEE corrente?
In caso di variazioni reddituali intervenute nel corso del 2023, è possibile presentare un ISEE corrente, che tiene conto dei redditi effettivi percepiti nel periodo che va dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.
Per presentare un ISEE corrente è necessario presentare la documentazione attestante le variazioni reddituali intervenute.
In particolare, è necessario presentare la documentazione attestante:
- L’assunzione o la cessazione di un lavoro dipendente o autonomo
- L’inizio o la cessazione di un’attività di lavoro autonomo
- L’inizio o la cessazione di una pensione
- La vendita o l’acquisto di un immobile
- La vendita o l’acquisto di titoli di Stato o altri prodotti finanziari
Quale è il nucleo familiare di riferimento ai fini ISEE?
Ai fini della compilazione del Modello ISEE 2024, il nucleo familiare deve essere indicato alla data di presentazione della DSU.
La DSU è la Dichiarazione Sostitutiva Unica, il documento che deve essere presentato per ottenere l’ISEE. La DSU può essere presentata presso un CAF oppure direttamente online sul sito dell’INPS.
Nel caso in cui la DSU venga presentata online, la data di presentazione è quella in cui viene inviato il modulo compilato.
Nel caso in cui la DSU venga presentata presso un CAF, la data di presentazione è quella in cui il CAF trasmette la DSU all’INPS.
È importante indicare il nucleo familiare corretto alla data di presentazione della DSU, in quanto il calcolo dell’ISEE tiene conto della composizione del nucleo familiare alla data indicata.
Ad esempio, se un nucleo familiare si allarga o si riduce a seguito di un matrimonio, di una separazione o di un decesso, è necessario presentare una nuova DSU indicando il nuovo nucleo familiare.
In caso contrario, l’ISEE potrebbe non essere calcolato correttamente.
Presentazione presso un CAF
La presentazione presso un CAF è la modalità più semplice e veloce per ottenere l’ISEE.
Per presentare il Modello ISEE presso un CAF, è necessario:
- Raccogliere tutti i documenti e le informazioni necessarie per compilare la DSU
- Recarsi presso un CAF
- Fornire i documenti e le informazioni al CAF
Il CAF si occuperà di compilare la DSU e di trasmetterla all’INPS.
Documenti da presentare al CAF
Clicca qui e scarica l’elenco dei documenti da presentare al CAF per il tuo Modello ISEE 2024 (al momento l’elenco è aggiornato al Modello ISEE 2023 in attesa di approvazione della Legge di Bilancio 2024).
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8 risposte
Isse 2024,RDC 2022 fa’reddito?
Il Reddito di cittadinanza percepito nel 2022 deve essere inserito nel Modello ISEE 2024. Il Reddito di cittadinanza, infatti, è un reddito esente IRPEF, ma deve essere comunque dichiarato in sede ISEE, proprio alla voce redditi esenti IRPEF come ogni altra prestazione assistenziale.
Come prestazione assistenziale si intende anche l’assegno di frequenza?
No
Chiedo se è possibile chiedere l’isee corrente 2024 dopo l’ordinario, per variazione di reddito in quanto ho lavorato nel 2022 ma per tutto il 2023 no, nel caso specifico,come certificazione basterebbe l’ultima busta paga 2022?nn vi è lettera di licenziamento in quanto trattasi di un lavoro dipendente a tempo determinato
Buonasera, nel caso fosse presente una variazione negativa di reddito negli ultimi 12 mesi di almeno del 25 %, è possibile presentare un modello isee corrente.
buongiorno nel 2022 pagavo canone di locazione, ora ho acquistato la casa con mutuo….la locazione la posso ancora scalare dall’isee oppure no?…visto che nel 2023 ho acquistato casa?
Buongiorno, l’indicazione della casa di abitazione del nucleo è sempre alla data di presentazione della DSU.
Dovrà pertanto indicare nel quadro B la casa di proprietà e non più la locazione. Cordiali saluti