Sei un pensionato che ha continuato a lavorare come autonomo nell’ultimo anno? Attenzione: la dichiarazione dei redditi da lavoro autonomo all’INPS è un adempimento fondamentale che non puoi trascurare. Rispettare questa scadenza non solo è un obbligo di legge, ma ti protegge da spiacevoli sorprese come la sospensione o il ricalcolo della tua pensione.
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Perché i Pensionati Devono Dichiarare i Redditi da Lavoro Autonomo?
L’obbligo di comunicare i redditi da lavoro autonomo è strettamente legato alle norme sul cumulo pensione-reddito. Per alcune prestazioni previdenziali e assistenziali erogate dall’INPS (come ad esempio alcune pensioni di anzianità o trattamenti legati al reddito), l’importo della pensione può essere ridotto o sospeso se il reddito da lavoro autonomo supera determinate soglie.
L’INPS, attraverso la dichiarazione, verifica il rispetto di queste soglie e si assicura che tu stia ricevendo l’importo corretto.
Scadenza e Modalità di Presentazione: Non Rischiare Sanzioni
L’INPS invita i pensionati a provvedere alla comunicazione dei redditi entro il termine stabilito. Sebbene le tempistiche precise siano specificate nelle comunicazioni ufficiali e varino di anno in anno, è prassi che questa dichiarazione segua le tempistiche fiscali (come la presentazione del Modello Redditi Persone Fisiche) o le richieste specifiche dell’Istituto, spesso tramite l’invio del Modello RED semplificato.
Chi è Obbligato:
- I titolari di pensioni la cui liquidazione è stata calcolata con regole che prevedono la non cumulabilità totale o parziale con i redditi da lavoro (ad esempio, alcune pensioni di anzianità liquidate prima di specifiche riforme).
- I titolari di prestazioni assistenziali (es. Invalidità Civile) e integrative (es. integrazione al minimo) che sono legate al reddito personale o familiare.
Come Adempiere:
- Online tramite il portale INPS: Accedendo all’area personale con SPID, CIE o CNS, e utilizzando il servizio dedicato alla Dichiarazione Reddituale.
- Tramite Patronato: Rivolgendoti a un ente di Patronato, che fornirà assistenza gratuita nella compilazione e nell’invio telematico.
- Tramite CAF: Utilizzando i Centri di Assistenza Fiscale prenota cliccando su questo link un appuntamento.
Il Ruolo dell’INPS e la Tua Responsabilità
L’Istituto invia periodicamente solleciti (come quello menzionato nella comunicazione INPS del 2025) per ricordare ai pensionati di adempiere a questo obbligo. Ignorare questi avvisi può portare a:
- Revoca o Riduzione della Pensione: Se i redditi superano i limiti consentiti.
- Richiesta di Indebiti: L’INPS può richiedere la restituzione delle somme pagate in eccesso nel periodo in cui la pensione avrebbe dovuto essere ridotta o sospesa.
Consulta sempre la pagina ufficiale INPS per l’ultima comunicazione specifica e le istruzioni dettagliate. Non procrastinare: la corretta dichiarazione dei tuoi redditi da pensionato lavoratore autonomo è la tua garanzia per un futuro sereno e privo di contenziosi con l’INPS.