La pensione ai superstiti rappresenta un sostegno economico fondamentale per i familiari che hanno subito la perdita di un proprio caro, sia esso pensionato (pensione di reversibilità) o lavoratore assicurato (pensione indiretta). Questa guida fornisce tutte le informazioni necessarie per comprendere chi ha diritto a tali prestazioni, come funzionano e come fare domanda.
Indice dei contenuti
Cosa sono la Pensione di Reversibilità e la Pensione Indiretta?
- Pensione di reversibilità: Spetta ai familiari del defunto già titolare di pensione.
- Pensione indiretta: Viene riconosciuta ai familiari del defunto che, al momento del decesso, aveva maturato almeno 15 anni di contributi, oppure 5 anni, di cui 3 nel quinquennio precedente il decesso.
Chi sono i Beneficiari?
Hanno diritto alla pensione ai superstiti:
- Coniuge o unito civilmente:
- Il coniuge separato o divorziato (a determinate condizioni).
- In caso di nuove nozze, perdita del diritto alla pensione e diritto alla doppia annualità.
- Figli ed equiparati:
- Minorenni.
- Inabili al lavoro.
- Studenti (fino a 21 anni per le scuole superiori e 26 per l’università).
In assenza di coniuge e figli:
- Genitori:
- Con più di 65 anni e a carico del defunto.
- Fratelli e sorelle:
- Inabili al lavoro e a carico del defunto.
Come Funziona: Importi e Limiti di Reddito
La pensione ai superstiti è calcolata in percentuale sulla pensione del defunto. Le percentuali variano a seconda del grado di parentela e del numero dei beneficiari.
- Coniuge solo: 60%
- Coniuge ed un figlio: 80%
- Coniuge con due o più figli: 100%
- Figli soli: fino al 100%
I limiti di reddito per cumulare la pensione ai superstiti con altri redditi sono stabiliti dalla legge e aggiornati periodicamente dall’INPS. Tali limiti non si applicano in presenza di figli minori, studenti o inabili nel nucleo familiare.
La “vivenza a carico” del defunto è un requisito fondamentale per alcuni beneficiari. La situazione dei figli studenti, con eventuali redditi da lavoro, va valutata attentamente.
Gli importi dei trattamenti pensionistici ai superstiti sono cumulabili con i redditi del beneficiario (coniuge, genitori fratelli e sorelle), nei limiti di cui alla tabella F, legge 8 agosto 1995, n. 335.
Si riportano di seguito i limiti reddituali applicati negli ultimi cinque anni in base alla normativa in vigore.
TABELLA F
CUMULO DELLE PENSIONI AI SUPERSTITI CON I REDDITI DEL BENEFICIARIO (Art. 1, comma 41, della legge 8 agosto 1995, n. 355) Importi aggiornati in base alla circolare n. 135 del 2022. Clicca qui |
Come Fare Domanda
La domanda deve essere presentata online sul sito dell’INPS, tramite il servizio dedicato. In alternativa, è possibile rivolgersi al contact center INPS o ai patronati. Vuoi saperne di più? Contatta il nostro Sindacato Pensionati Fenalca, prenota appuntamento.
Tempi di Lavorazione
Il termine ordinario per l’elaborazione della domanda è di 30 giorni, salvo diverse disposizioni di legge.
Normative di riferimento
- Legge n. 335/1995.
- Decreto legislativo lgt. 18 gennaio 1945, n. 39
- sentenza n. 162/2022 della corte costituzionale.
- Circolare n. 135 del 2022 INPS.