Sei un cittadino italiano che ha lavorato all’estero e ora sei disoccupato? Potresti avere diritto alla NASPI rimpatriati, l’indennità di disoccupazione nazionale. In questo articolo, ti spiegheremo tutto ciò che devi sapere per richiedere questa prestazione.
Indice dei contenuti
A chi spetta la NASPI per rimpatriati?
Hanno diritto alla NASPI i cittadini italiani che:
- Hanno lavorato all’estero: sia in Paesi UE che extra UE.
- Sono rimasti disoccupati: a causa di un licenziamento o del mancato rinnovo del contratto.
- Si sono rimpatriati: dopo il 1° novembre 1974.
Quali sono i requisiti per richiedere la NASPI rimpatriati?
Per poter accedere alla NASPI, è necessario:
- Essere rimpatriato: entro 180 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.
- Recarsi al Centro per l’Impiego: entro 30 giorni dal rimpatrio.
Quanto dura la NASPI rimpatriati e qual è l’importo?
La NASPI ha una durata massima di 180 giorni e l’importo è calcolato sulla base delle retribuzioni convenzionali.
Pagamenti: L’indennità viene erogata tramite bonifico bancario o postale.
Compatibilità con altre prestazioni: La NASPI è compatibile con l’Assegno unico e universale.
Quando fare domanda
La domanda non è soggetta a termini di presentazione né ha effetti sulla decorrenza della prestazione.
La durata del rapporto di lavoro subordinato all’estero:
- non è rilevante, in caso di prima domanda;
- deve essere di almeno 12 mesi, di cui sette effettuati all’estero, per le successive domande.
Modello U1: che cosa è?
I disoccupati rimpatriati da uno Stato che applica la normativa comunitaria (Paesi UE, SEE – Islanda, Liechtenstein e Norvegia – e Svizzera) devono allegare, se in possesso, il documento U1.
Se non si è in possesso del modello U1, le informazioni necessarie saranno richieste direttamente dalla struttura INPS competente all’istituzione estera.
Il modello U1 certifica i periodi di contribuzione e di attività lavorativa in qualità di lavoratore dipendente o autonomo in un altro paese dell’UE/SEE. In pratica, è come un “curriculum assicurativo” che attesta i periodi lavorativi svolti in un determinato Paese e i contributi versati nei rispettivi sistemi previdenziali.
Quando è necessario il modello U1?
Il modello U1 è necessario quando un lavoratore:
- Perde il lavoro in un Paese UE/SEE e si trasferisce in un altro Paese dell’UE/SEE per cercare lavoro.
- Ritorna nel proprio Paese di origine dopo aver lavorato in un Paese UE/SEE e intende richiedere l’indennità di disoccupazione.
Perché è importante?
Il modello U1 permette di:
- Unificare i periodi contributivi: i periodi assicurativi maturati in diversi Paesi UE/SEE possono essere sommati per determinare il diritto all’indennità di disoccupazione e il suo importo.
- Facilitare le procedure: il modello U1 semplifica le procedure per richiedere l’indennità di disoccupazione nel nuovo Paese di residenza.
Cosa contiene il modello U1?
Il modello U1 contiene le seguenti informazioni:
- Dati personali del lavoratore: nome, cognome, data di nascita, ecc.
- Periodi di assicurazione: inizio e fine di ciascun periodo assicurativo.
- Tipo di attività svolta: dipendente, autonomo, ecc.
- Motivo della cessazione del rapporto di lavoro.
Come si ottiene il modello U1?
Il modello U1 viene rilasciato dall’istituzione previdenziale del Paese in cui è stata svolta l’ultima attività lavorativa. Di solito, è sufficiente presentare una richiesta all’ufficio previdenziale competente.
I rimpatriati da uno Stato non convenzionato devono allegare alla domanda una dichiarazione che attesti il licenziamento o il mancato rinnovo del contratto:
- del datore di lavoro all’estero;
- della competente autorità consolare.
Scarica il Modello U1, clicca qui.
Aggiornamenti, sospesa indennità dal 2025
Dal 1° gennaio 2025, i lavoratori italiani rientrati dall’estero non hanno più diritto all’indennità di disoccupazione NASPI rimpatriati.
L’Inps conferma quanto previsto dalla legge di bilancio 2025 che ha sancito la disapplicazione dell’indennità di disoccupazione per i lavoratori rimpatriati o frontalieri dopo licenziamento o mancato rinnovo. Scopri di più, clicca qui…
6 risposte
Buongiorno sono di Parma residente a Mentone ed ho lavorato in Italia a Como.
Come e dove posso richiedere il modulo u1 da consegnare in Francia per ottenere la disoccupazione?
Buongiorno, all’interno dell’articolo trova anche il link per scaricare il Modello U1
Buonasera mi servirebbe il modello u1 per naspi rinpatriati
Buongiorno, nell’articolo è possibile scaricare il Modulo. Grazie
Buonasera mi scusi questo modulo U1 possiamo compilarlo autonomamente?
Buongiorno, certo.