Nelle DSU ed ISEE 2020 l’anno di riferimento dei redditi e dei patrimoni viene uniformato. Per entrambi si dovranno indicare i valori del secondo anno precedente a quello di presentazione della DSU.
quindi nel 2020 il riferimento è al 2018, sia per i REDDITI che per i PATRIMONI
Ora con il Decreto Crescita (D.L. n. 34/2019, convertito con modificazioni in L. n. 58/2019), a decorrere dal 1° gennaio 2020, la DSU ha validità dal momento della presentazione fino al successivo 31 dicembre.
Per gennaio è stimato un probabile afflusso di 2,2 milioni di contribuenti che, non avendo una DSU in corso di validità e per evitare di vedersi bloccata o sospesa la prestazione di cui beneficiano, dovranno presentare l’aggiornamento del calcolo ISEE per l’anno 2020.
Scarica la documentazione da presentare al Caf
Tra le prestazioni più rilevanti, che necessitano il rinnovo della DSU, ricordiamo esserci:
- Reddito e Pensione di Cittadinanza: i percettori dovranno presentare l’ISEE entro gennaio affinché il beneficio non venga loro sospeso. L’INPS per il calcolo dell’importo di febbraio deve verificare la presenza di un’Attestazione ISEE in corso di validità (2020)
- Bonus sociali (riduzione in bolletta dell’energia, gas ed acqua): prevedono la presentazione di una DSU aggiornata a gennaio;
- Bonus asilo nido e Bonus TV.