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Cos’è l’ISEE Università e Perché è Diverso dall’ISEE Ordinario

Cos'è l'ISEE Università e Perché è Diverso dall'ISEE Ordinario
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Salvatore Filacchione

Dottore commercialista - Dirigente Caf Fenalca

L’ISEE Università (o ISEE-DSU, Diritto allo Studio Universitario) è un indice che valuta la condizione economica del nucleo familiare dello studente.

A Cosa Serve?

Il suo obiettivo principale è stabilire l’importo delle tasse universitarie a cui lo studente è soggetto. Le università, infatti, suddividono gli iscritti in fasce di reddito in base al valore ISEE, applicando un sistema di calcolo progressivo: più basso è l’ISEE, minore sarà l’importo da pagare.

Inoltre, l’attestazione è obbligatoria per:

  • Richiedere l’esonero totale o parziale dal pagamento delle tasse (No Tax Area).
  • Partecipare ai bandi per le Borse di Studio regionali.
  • Accedere a servizi agevolati come alloggi universitari e mense a tariffa ridotta.

La Differenza Chiave

A differenza dell’ISEE Ordinario, il calcolo dell’ISEE Università tiene conto di regole specifiche sul nucleo familiare dello studente. In particolare, se lo studente non è considerato autonomo (vedi sezione successiva), nel calcolo verranno inclusi redditi e patrimoni dei genitori, anche se non conviventi.

Come Richiedere l’ISEE Universitario: Scadenze e Modalità

Per ottenere l’agevolazione è cruciale richiedere l’attestazione entro le scadenze stabilite dal tuo Ateneo, pena l’applicazione della fascia di contribuzione massima o il pagamento di una mora.

Quali Dati e Quali Anni di Riferimento?

L’ISEE si basa sui dati reddituali e patrimoniali riferiti a due anni solari precedenti la richiesta. Ad esempio, per l’Anno Accademico 2025/2026, l’ISEE richiederà i redditi percepiti e il patrimonio posseduto al 31 dicembre 2023.

Dove Richiederlo Gratuitamente

Puoi ottenere l’ISEE Università in modo gratuito attraverso il CAF Fenalca. Rivolgiti ad un nostro sportello per compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). Prenota un appuntamento su questo link.

Studente Autonomo: Quando l’ISEE non Include la Famiglia di Origine

Sei considerato studente indipendente e puoi presentare l’ISEE solo con i tuoi redditi e patrimoni se rispetti contemporaneamente due requisiti principali stabiliti dalla normativa:

  1. Residenza Fuori Sede: Devi risiedere fuori dall’unità abitativa della famiglia di origine da almeno due anni rispetto alla data di presentazione della DSU, in un alloggio non di proprietà di un tuo familiare.
  2. Reddito Adeguato: Devi aver percepito, per almeno due anni (ad esempio 2023 e 2024 per l’ISEE 2025), redditi propri derivanti da lavoro dipendente o assimilato non inferiori a una soglia minima (solitamente intorno a 9.000 € annui per ciascun anno, ma verifica l’importo esatto sul sito del tuo ateneo).

Se anche una sola di queste condizioni non è soddisfatta, nel calcolo del tuo ISEE saranno inclusi i dati economici dei tuoi genitori.

Cosa Succede se Non Presenti l’ISEE Università?

La mancata presentazione dell’attestazione ISEE Università entro le scadenze previste comporta, nella stragrande maggioranza degli atenei, l’applicazione automatica della massima fascia contributiva. Questo significa che sarai tenuto a pagare l’importo massimo delle tasse universitarie, senza poter beneficiare di esenzioni o riduzioni.

ISEE con “Annotazioni” o “Difformità”

Se l’Agenzia delle Entrate rileva omissioni o difformità nella tua Dichiarazione Sostitutiva Unica, l’attestazione ISEE viene “annotata”. In questo caso, è fondamentale rifare la DSU o integrare la documentazione richiesta dall’università nei tempi indicati per evitare il posizionamento in fascia massima.

Non rischiare di pagare il massimo! Inizia la procedura per l’ISEE Università oggi stesso.

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