L’INPS ha ufficialmente aperto la procedura per richiedere il Bonus mamme 2025, la misura di sostegno economico destinata alle lavoratrici madri con redditi fino a 40.000 euro. Il contributo, fino a un massimo di 480 euro complessivi, sarà erogato in un’unica soluzione a dicembre. Tutti i dettagli sono stati chiariti nella circolare INPS n. 139 del 28 ottobre 2025, che spiega come ottenere il beneficio, chi ne ha diritto e quali sono i tempi da rispettare.
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Cos’è il Bonus mamme 2025
Dopo mesi di attesa, il Bonus mamme 2025 è diventato operativo grazie alla pubblicazione della circolare attuativa. La misura, introdotta dal decreto Omnibus 2025 (DL n. 95/2025, articolo 6), rappresenta una nuova versione del precedente esonero contributivo previsto dalla Legge di Bilancio 2024 – rinviato al 2027.
Per il 2025, quindi, il sostegno alle madri lavoratrici si traduce in un contributo diretto di 40 euro al mese, fino a un massimo di 480 euro complessivi per le mensilità effettivamente lavorate da gennaio a dicembre.
Il bonus sarà finanziato con un fondo dedicato da 480 milioni di euro e verrà erogato in un’unica soluzione nel mese di dicembre 2025 (o, in alternativa, entro febbraio 2026 per le domande tardive).
Requisiti per ottenere il Bonus mamme 2025
Il contributo spetta alle lavoratrici madri che rispettano i seguenti requisiti:
- Reddito complessivo da lavoro (autonomo o dipendente) non superiore a 40.000 euro per l’anno 2025;
- Presenza di almeno due figli, di cui il più giovane di età inferiore a 10 anni, oppure almeno tre figli, con il più giovane minorenne (under 18);
- Attività lavorativa effettiva nei mesi per i quali si richiede il beneficio.
Possono fare domanda:
- Lavoratrici dipendenti (a tempo determinato o indeterminato);
- Autonome o professioniste, iscritte a una gestione previdenziale obbligatoria o a una cassa professionale.
Restano escluse le lavoratrici domestiche, le imprenditrici non iscritte all’AGO o ad altre forme previdenziali sostitutive, e le titolari di sole cariche sociali senza attività lavorativa effettiva.
Il numero minimo di figli richiesto deve essere già posseduto al 1° gennaio 2025 o perfezionarsi entro il 31 dicembre 2025 (ad esempio, in caso di nascita del secondo o terzo figlio nel corso dell’anno).
A quanto ammonta il contributo
Il Bonus mamme 2025 riconosce 40 euro per ciascun mese lavorato nel corso dell’anno, per un massimo di 12 mensilità.
L’importo è non imponibile ai fini fiscali e contributivi e non rilevante ai fini ISEE, quindi non incide sul calcolo di altre prestazioni sociali.
L’erogazione avverrà direttamente sul conto corrente indicato in fase di domanda o tramite bonifico domiciliato, entro dicembre 2025.
Come presentare domanda all’INPS
Le domande devono essere presentate esclusivamente online sul portale INPS (www.inps.it) entro la scadenza del 7 dicembre 2025.
È necessario accedere con le proprie credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS.
In alternativa, è possibile farsi assistere dai nostri centri. Puoi prenotare qui un appuntamento.
Le lavoratrici che maturano i requisiti dopo il 7 dicembre potranno comunque presentare la domanda entro il 31 gennaio 2026.
Durante la compilazione sarà necessario dichiarare sotto la propria responsabilità il possesso dei requisiti richiesti, indicare la modalità di pagamento preferita.
In caso di madre minorenne o incapace di agire, la domanda dovrà essere presentata da chi esercita la responsabilità genitoriale o dal tutore/curatore legale.
